5 Migliori Mei Tai Porta Bebè, Comodi da Indossare

Ciao sono Annalisa, la neo mamma di Giustissimo. Dopo i miei articoli sulle culle per neonato e sulle mussole per neonato sono tornata con una nuova guida per voi, interamente dedicata al mei tai.

Nel panorama del babywearing, la migliore scelta in termini di comodità è senza dubbio il mei tai, che riprende l’antica arte del portare il bebè e la rende più moderna e conveniente 👌

Fantastica via di mezzo tra una fascia lunga e un marsupio ergonomico, il mei tai per me rappresenta una naturale continuazione post parto. Portare la mia bimba la fa stare sempre vicina a me, lei d’altro canto si sente sempre al sicuro, attaccata alla mamma, e il pisolino è garantito! 😴

Ti stai chiedendo da quanti mesi si può usare il mei tai? O fino a quanti kg puoi usarlo?

Vuoi sapere come si indossa e cerchi istruzioni chiare, video e magari anche scritte?

Conosco tutto sul mei tai ed è per questo che sei capitata nel posto giustissimo: qui di seguito c’è la guida all’acquisto definitiva del mei tai, in cui troverai la risposta alle più frequenti domande che le neo mamme si pongono.

Ti spiegherò cosa significa Mei Tai nella sua lingua originale, ti mostrerò i suoi vantaggi, ti dirò come si indossa, passando in rassegna tutte le principali posizioni con video e istruzioni.

Nell’articolo troverai anche le recensioni dei migliori mei tai presenti sul mercato e le mie opinioni da neo mamma.

Ti ricordo che questa guida è scritta “a quattro mani” con Luna, la mia piccola bimba. Che è ora qui con me nel suo bel mei tai.

Bene, procediamo.

Che cos’è il mei tai?

Il termine originale 背带 (mei-tai) viene dal cantonese. Mei vuol dire “portare sulle spalle“, Tai invece “fascia, cinghia“.

Si tratta di un quadrato o un rettangolo di stoffa, con agli angoli delle fasce cucite che vanno ad avvolgere il corpo di chi lo indossa, finendo in un nodo che fissa l’intera struttura.

Una foto è molto più eloquente:

Come ben vedi, il rettangolo di stoffa costituisce la seduta del bebè, il quale se ne starà comodamente in posizione; le due bande inferiori addominali, più corte, vanno fissate intorno alla vita; quelle superiori, più lunghe, vanno a coprire le tue spalle e il tuo intero corpo, per garantire più sicurezza e più comodità.

Quello della foto è un mei tai tradizionale. Quelli moderni sono più robusti, hanno spesso le fasce imbottite e le bande superiori che vanno sulle spalle sono molto più lunghe.

Io vedo il mei tai come un prolungamento del rapporto mamma-figlio, esattamente come lo è il cosleeping e la culla next to me.Si tende solitamente a tenere i propri bimbi appena nati in culle separate o nel lettino, addirittura in stanze separate. E quando poi si esce per una passeggiata si fa affidamento alle ceste o ai passeggini.

Il mei tai mantiene il tuo piccolo vicino a te, in tutti i sensi possibili!

Pensaci un attimo, un neonato ama essere fasciato. Quella è LA posizione perfetta per lui, sarà a suo completo agio e difficilmente si spazientirà. La mussola non a caso è un telo che serve proprio a questo e i neonati lo adorano.

Ora pensa a cosa può significare fasciare un neonato a te stessa. Come dicevo prima è un prolungamento perché se la prima infanzia necessita di uno stretto contatto con la mamma, il mei tai permette di continuare a mantenere questo contatto anche quando si esce per una passeggiata all’aria aperta.

Considerato che un mei tai puoi usarlo anche in casa, tutto torna. Io lo uso spesso quando ho faccende di casa da sbrigare, a meno che non siano parecchio impegnative, chiaramente.

Quindi, per concludere questo incipit alla mia guida, il mei tai risulta essere per me il migliore supporto porta bebè esistente. Tra poco ti mostrerò proprio le differenze con i principali supporti, strutturati e non, disponibili sul mercato: la fascia e il marsupio.

I vantaggi del mei tai

Perché il mei tai è la scelta giustissima per me?
Molto comodo, semplice e veloce da utilizzare.
Riduce il carico sulle spalle e sulla schiena, ridistribuendolo uniformemente.
Si può regolare alla grande a seconda delle dimensioni del bebè.
Design minimale, senza ganci o anelli.
È taglia unica, quindi mamma e papà possono scambiarselo senza problemi.
Ottimi tessuti e trame disponibili.

Il mei tai si va a porre, nel panorama del babywearing e dei supporti porta bebè, esattamente a metà strada tra una fascia lunga e un marsupio.

L’arte del portare è secolare. In questo molte civiltà orientali sono davvero molto esperte e ci fanno da maestre. Per esempio, la posizione sulla schiena, come vedremo tra poco, può sembrare “strana” o “scomoda” all’occhio di una mamma occidentale ma in realtà è proprio la migliore!

Se sei interessata alla storia del babywearing e dei supporti diversi nel mondo ti consiglio quest’articolo molto interessante che ho trovato durante le mie ricerche.

Come si indossa il mei tai? Istruzioni

Il mei tai è un porta bebè molto versatile, tant’è che lo puoi utilizzare in tre posizioni diverse, tutte ugualmente comode e dipendenti solo dal tuo gusto o dalle situazioni: frontale, laterale e sulla schiena.

Di seguito troverai dei video tutorial che ti mostrano in maniera chiara come indossare un mei tai. Prima però devo darti delle dritte: considerale come delle regole zero per procedere senza problemi con il tuo mei tai nuovo di zecca.

La guida dunque si divide in quattro parti: la prima riguarda le fondamentali premesse, poi ci sono i tutorial per le diverse posizioni.

  • regole prima di iniziare;
  • posizione frontale (ranocchio e canguro);
  • posizione sulla schiena;
  • posizione laterale.

Regole prima di iniziare: la sicurezza prima di tutto!

  • Se è la prima volta con il mei tai, fatti aiutare dal tuo compagno con la sistemazione del bebè e con i nodi.
  • Se è la prima volta, puoi fare delle prove con una bambola per acquisire dimestichezza.
  • Sorreggi sempre il tuo bebè fino a quando non avrai stretto tutti i nodi.

Posizione Frontale A Ranocchio (da 0 a 2 mesi)

Con questa posizione il mei tai risulta essere un supporto eccellente fin dalla nascita. Se sei propensa a portare il tuo bebè fin da subito con questo metodo, ti consiglio di fare molta attenzione alla corretta posizione del tuo bimbo all’interno del mei tai.

Nel video vedi i passaggi per indossare PRIMA il mei tai e POI farci scivolare il bebè da sopra. Qui di seguito ti scrivo gli step da seguire se vuoi indossarlo insieme al bebè invece.

Il primo passaggio da compiere è legarsi il mei tai in vita, facendo bene attenzione a posizionarlo abbastanza in alto, in modo che il bebè si trovi poi con la sua piccola testa esattamente sotto la tua. Indicativamente dovrai posizionare la base del supporto un po’ al di sopra dell’ombelico. Dunque, porta le due fasce addominali dietro alla schiena e legale con un bel doppio nodo.

Prendi il tuo bebè ora e posizionalo sul tuo torace, pancia a pancia. Ti renderai subito conto che non ci sarà bisogno di forzargli la postura a ranocchio, lo farà lui in automatico dal momento che è naturale. Lui si appoggerà a te, con la testa girata su di un lato e le gambine in alto, proprio come devono stare.

Ora, stando leggermente incurvata verso l’indietro, porta in alto la parte rettangolare del mei tai in modo da coprire l’intero corpo del bebè. Il fatto di essere completamente coperto (o fasciato a te) per lui è il top.

Adesso prendi le due fasce superiori, portale sulle rispettive spalle e lasciale cadere dietro la tua schiena, facendo attenzione che siano aperte e non attorcigliate.

Incrociale dietro la schiena e fai così in modo da portare la fascia destra davanti dal fianco sinistro e la fascia sinistra davanti dal fianco destro.

Falle passare davanti, incrociale di nuovo, se vuoi passando da sopra alla parte rettangolare del mei tai, tenendole belle aperte, poi riportale dietro la schiena. Qui fai un doppio nodo per assicurare il supporto al tuo corpo.

Per questa posizione ti consiglio di stare attenta che il peso del bebè non si scarichi sulle sue gambine quando lo sistemi nel mei tai. Un modo per capire se stai procedendo bene è osservare proprio lui, il tuo piccolo: se non è comodo, te lo comunicherà sicuramente dimostrando fastidio. Di norma questa è una posizione naturale quindi gli piacerà. Fai in modo che non ci sia spazio tra te e lui, ma allo stesso non stringere troppo il mei tai.

Alcuni mei tai hanno un supporto per la testa, fondamentale in questa età perché i muscoli del collo sono ancora troppo deboli.

Posizione Frontale A Canguro (da 2 mesi)

La mia posizione preferita.

La prima cosa da fare è sistemare la base del mei tai sulla tua pancia, indicativamente l’altezza è quella dell’ombelico, ma dipende dalle dimensioni del tuo bimbo. Una volta fatto questo, fai girare le bande addominali inferiori intorno alla tua vita e fai un bel doppio nodo sulla tua schiena. Così facendo, il “fondo” della seduta è assicurata.

Ora è il momento di prendere il tuo piccolo. Fai in modo che sia proprio attaccato a te, non deve esserci spazio tra voi due una volta legato il tutto. Fai oltretutto in modo che le sue gambe siano divaricate intorno alla tua pancia. Ora, con un braccio sorreggilo, con l’altro porta su la parte rettangolare centrale del mei tai. La posizione giusta è quella per cui il suo volto è vicino al tuo.

Una volta che la parte rettangolare del mei tai si trova dietro la schiena del tuo bimbo, devi portare le due fasce superiori sulle tue spalle lasciandole cadere dietro la tua schiena, facendo bene attenzione che siano distese e non attorcigliate, così da distribuire bene il peso su tutte le spalle e non su di un singolo punto sopra di esse.

Ora con la mano destra prendi la fascia superiore sinistra da dietro la tua schiena e portala davanti da destra, fino a sotto il sederino del bebè. Falla passare sotto la sua gamba sinistra.

Con la mano sinistra prendi la fascia superiore destra da dietro la tua schiena e portala davanti da sinistra, e raggiungi l’altro capo che si trova sotto il tuo bebè. Questo passaggio è esattamente uguale a quello precedente, ma speculare.

Poiché il tuo bebè deve rimanere fermo e non ballare dentro il mei tai, se a questo punto vedi che c’è troppo spazio all’interno, quello che puoi fare è semplicemente tirare le due fasce in avanti: se lo fai saltellando sul posto delicatamente, il bebè tenderà ad andare più su e il mei tai sarà più teso e stretto.

Qui io di solito faccio un bel doppio nodo e ho così finito di indossare il mio mei tai, ma alcuni hanno fasce superiori più lunghe. Se quest’ultimo è il tuo caso, allora puoi continuare, fare un giro intorno alla tua vita e annodare le due estremità dietro la tua schiena invece che davanti.

Posizione Sulla Schiena

Tra tutte le posizioni, forse quella che necessita più attenzione e pratica. Perfetta per quando diventano più grandi e pesanti.

La prima cosa da fare è legarsi il mei tai in vita, sistemandolo sul fianco, quindi facendo un bel doppio nodo sul fianco opposto con le due fasce addominali inferiori.

Prendi ora il tuo bebè e mettilo sul tuo fianco. Aiutandoti prima con un braccio e poi con un altro, fai in modo da distendere l’intera parte rettangolare del mei tai sulla sua schiena. Fatto ciò prendi le due fasce superiori e falle passare ai lati della sua testa. Ora se afferri le due fasce saldamente più o meno in prossimità del mento del bebè con un braccio (in modo che la sua testa sia tra le due fasce), hai la possibilità di far scivolare il mei tai attorno alla tua schiena con l’altro braccio, tenendo il bebè all’interno di esso. Questo passaggio va visto più volte in video per capire bene.

Quando il mei tai gira intorno alla tua vita in questa fase, il braccio che usi per mantenere il tuo bebè sul fianco (ovvero quello che NON mantiene il supporto dall’alto) deve passare con cautela sotto le fasce ed andare di nuovo a sostenere il piccolo.

Una volta che hai fatto scivolare il bimbo dietro la schiena, prendi le due fasce dietro la tua testa con le mani. Prendi la fascia sinistra con la mano sinistra e la fascia destra con la mano destra. Falle scorrere sulle tue spalle in avanti senza farle attorcigliare. Una volta fatto un giro intorno alla spalla, riportale dietro la schiena.

Fai passare le due fasce sotto le gambe del bimbo, falle incrociare dietro la schiena e riportale davanti all’altezza della pancia. Ora fai un bel doppio nodo e hai finito.

Ripeto che questa posizione può essere quella più difficile, quindi ti consiglio di fare tanta pratica.

Posizione Laterale

Posiziona la base del mei tai sul fianco desiderato e fai fare un giro intorno alla vita alle fasce addominali. Fai un doppio nodo sul fianco opposto in modo da assicurare il fondo del mei tai.

Prendi il tuo bebè e mettilo in posizione, sul tuo fianco. Il passaggio successivo sarà quello di far scorrere verso l’alto il rettangolo del mei tai, dietro la schiena del bebè.

Ora prendi la fascia superiore che si trova dallo stesso lato del bambino (se hai messo il bebè a sinistra, allora prendi la fascia superiore sinistra), falla passare dietro la tua schiena e portala in avanti sopra la spalla opposta (se il bebè è a sinistra, allora portala davanti sulla spalla destra da dietro la schiena). Prendi poi l’altra fascia e portala invece indietro sempre sulla spalla opposta (se il bebè è a sinistra, l’altra fascia andrà sulla spalla destra all’indietro).

Ti troverai ora con entrambe le fasce su una spalla, una che va in avanti sul tuo torace e l’altra che va all’indietro sulla tua schiena.

Ora falle incrociare sotto il sederino del bebè: continua facendole girare attorno alla vita facendole passare sotto i suoi piedini, quindi fai un bel nodo sul fianco opposto a quello dove si trova il bebè e avrai terminato.

Da quanti mesi si può usare il mei tai?

Il mei tai si può usare dalla nascita ma bisogna fare attenzione.

I bimbi appena nati hanno bisogno di supporti ottimi per essere portati. Questo perché la loro schiena deve assumere la corretta posizione e poi perché i muscoli del collo, nelle prime settimane di vita, non sono abbastanza sviluppati da poter sorreggere la testa da soli.

Io non ho esperienza con questa posizione perché per i primi due mesi non portavo la mia bimba in giro. Ho deciso di iniziare a portarla al secondo mese, quando poteva già stare nella posizione a canguro con le gambe all’esterno.

Posso dirti però, chiedendo in giro alle mie amiche e leggendo su molti forum su internet, che ci sono due errori comuni che le neomamme solitamente commettono.

  • Il primo è quello di portare il bimbo troppo in basso. Non va bene, il tuo bebè deve stare in alto! Se lo porti davanti, pancia a pancia, ricordati sempre che la sua testa deve essere a “portata di bacio”. Ovvero, non devi piegarti per baciarlo, il suo volto deve essere lì, proprio vicino al tuo, di modo che, per qualunque motivo, per dargli un bacio materno ti basta un semplice movimento.
  • Il secondo, più importante, è quello di portarlo nel mei tai nella posizione sbagliata. Il tuo bebè nei primi mesi di vita deve essere completamente avvolto nel mei tai, quindi le gambe all’interno e in posizione rannicchiata, o come si dice “a ranocchio”. Questa posizione però può essere “difficile” nel senso che devi fare attenzione che il peso del tuo bimbo non si scarichi completamente sulle gambe rannicchiate. Quello che sostiene il tuo bimbo non sono le sue gambine ma la parte rettangolare del mei tai e le fasce.

La posizione a ranocchio è abbastanza naturale nei primi 2 mesi di vita: basta osservare un neonato disteso su un lettino, cosa fa? Porta le ginocchia al di sopra del livello del bacino e le tiene divaricate a circa 90 gradi. Questa postura viene assunta quasi in automatico dai bimbi piccoli, anche quando li si prende in braccio.

Ti consiglio quest’articolo che parla di come portare correttamente il proprio bimbo, anche fin da subito; ti da anche consigli in generale sulla posizione giusta durante l’allattamento e su come fare il bagnetto.

Fino a quanti kg è possibile usare il mei tai?

15 kg o 18 kg solitamente. Dipende dal tipo di mei tai che compri. Alcuni modelli anche oltri i 18 kg.

La portata di un mei tei dipende dai materiali utilizzati. Se sono tessuti resistenti supportano un peso maggiore, se sono invece tessuti meno resistenti chiaramente tendono a supportare di meno.

Capisco perfettamente la domanda perché ci sono tante mamme che amano così tanto il mei tai che volendo non ne farebbero mai più a meno. Questo comporta portare il proprio bambino o bambina anche oltre i 3 anni. Ed è ovvio che se si intende farlo bisogna scegliere un supporto porta bebè fatto con ottimi materiali.

Ci sono alcune mie amiche mamme che portano i loro figli anche di 4 anni, anche solo per gioco, per qualche minuto.

Anche io, benché esperta, sono alle prime armi con questo tipo di supporti. Nel dubbio però te lo dico, ho deciso di prendere un mei tai fatto con ottimi tessuti resistenti. Anche se già lo so che la mia schiena non sarà d’accordo, metti che a 4 anni la mia bimba non sarà già un gigante e mi chiederà di portarla per 5 minuti, come potrò non farla contenta?

Però sia chiaro, i bambini sono tremendi: li porti una volta e vogliono essere portati per sempre. Finché è necessario è un conto, ma quando è un gioco, si sa, è bello se dura poco! 🙂

I Migliori Mei Tai del 2022 – Le Recensioni e le mie opinioni di mamma

1. MHUG Mei Tai – quello che uso io per la mia piccola Luna

MHUG Marsupio Mei Tai portabebè ergonomico e brevettato - Made in Italy (Variante Bluenote, 100% morbidissimo cotone certificato blu).
  • Adatto dalla nascita e testato fino a 18 kg, è stato progettato in collaborazione con medici e ostetriche.
  • Il bebè mantiene una posizione ergonomica, con le anche naturalmente e fisiologicamente divaricate, per uno scarico corretto del peso.
  • MHUG è la prima azienda 100% Made in Italy, in tutta la filiera produttiva.
  • Unico per le sue caratteristiche, si adatta alla crescita del bambino ed è utilizzabile in diverse posizione. Piccolo e leggero, ripiegato si infila in qualsiasi borsa.

Cara mamma che mi leggi, ti presento il mei tai che utilizzo per portare la mia Luna. Te lo presento in maniera così ufficiale perché è davvero bellissimo, comodissimo e la mia bimba lo adora. Il mio entusiasmo quindi vale doppio: siamo in due qui!

Ti dirò di più, per rendere questa recensione ancora più vera, in questo momento stesso lo sto indossando, così posso trasmetterti direttamente le mie sensazioni.

Da cosa partire se non dal fatto che Mhug è un’azienda italiana che produce mei tai in tanti colori differenti. Io ho optato per questa variante Bluenote, un blu scuro che ricorda la notte, praticamente perfetto per la mia Luna. Piaceva tantissimo anche al mio compagno, che può indossarlo senza problemi perché è taglia unica e si scambia al volo: lo sciogli e lo riannodi in un batter d’occhio.

Parliamo di mei tai, dunque di supporti semi-strutturati. La parte centrale che costituisce la seduta della mia bimba è un rettangolo di 35 x 40 centimetri. Le fasce addominali sono abbastanza lunghe, nessuno di noi, né io né il mio compagno abbiamo problemi di lunghezza indossando una 42 e una 44 abbondante rispettivamente. Rimane abbastanza tessuto da fare un doppio nodo.

Per quanto riguarda la base del mei tai Mhug, presenta una doppia chiusura: oltre al nodo che farai con le classiche fasce addominali del mei tai, c’è una comoda chiusura con velcro, basta portare le due larghe bande dietro la vita, sovrapporle e farle aderire dove si trovano le strisce di velcro. Questo per me è molto utile perché rende il mei tai molto più comodo, in quanto non “senti” il doppio nodo delle fasce addominali piantato dietro la schiena.

Le fasce superiori, quelle che vanno sulle spalle per intenderci, sono anch’esse molto larghe e comode. Tieni conto che gli spallacci sono fasce che vanno tenute belle aperte sulla spalla, in tutta la loro larghezza, cioè non devono essere attorcigliati perché altrimenti corri il rischio di farti male in quanto affonderanno in un unico punto sopra la spalla.

Con il mei tai Mhug non corri questo rischio perché le fasce superiori sono imbottite ed è molto difficile piegarle. Nonostante siano spesse, però, non risultano ingombranti ma anzi le ritengo resistenti e robuste al punto giusto. Sono tra quelle mamme a cui non piacciono i marsupi, quindi l’idea di spallacci tipo zaino per portare la mia bimba mi spaventavano. La Mhug è il giustissimo compromesso tra un marsupio e una fascia lunga porta bebè.

Le fasce superiori sono lunghe più di 1 metro e mezzo e risultano grandiose per due motivi: il primo è che consentono di girare intorno alla spalla e tornare avanti sulla pancia avendo ancora tessuto abbondante per fare un doppio nodo. Il secondo motivo è che non essendo iper lunghe come i lembi di tessuto di una fascia porta bebè non c’è proprio la possibilità che esse cadano a terra.

Io ora che lo sto indossando ti dico che il peso è uniformemente distribuito e le fasce prendono praticamente l’intera spalla fino anche a cadere leggermente di lato, quindi andando a coprire un po’ più oltre, cosa sanissima perché mi aiuta a supportare il peso molto meglio.

Ad oggi, il mei tai Mhug non mi ha mai dato problemi né di schiena né di affaticamento. Per me è quasi una sorta di piccola palestra quotidiana, specie quando faccio quei saltelli su me stessa per far “scendere” meglio Luna dentro il mei tai.

Il mio compagno la pensa allo stesso modo. Reputa questo mei tai una palestra portatile.

Il tessuto del mei tai Mhug è cotone al 100%, molto morbido. Luna lo ha adorato fin da subito, secondo me le piace tantissimo quella sensazione di cotone puro sulla pelle.

Ha anche un poggia testa che si attacca tramite clip sulla fascia sopra la spalla. Comodo per evitare che il tuo bimbo muova troppo la testa, specie se nei primi mesi.

Questo mei tai è testato per supportare fino a 18 kg. Con questo so già da adesso che non dovrò fermarmi ai soliti 15 kg, quindi se Luna cresce e desidera essere portata ancora un po’, mia schiena e peso permettendo, glielo concederò.

Il mei tai Mhug è secondo me il miglior supporto semi strutturato per vari motivi: l’ottima fattura è un grossissimo punto a favore, per me poi il fatto che sia made in Italy non è da meno. Per finire è resistentissimo pur mantenendo un profilo davvero basso quando lo ripieghi. Il mei tai lo indossi velocemente e lo metti senza problemi in una borsa.

Se potesse parlare Luna ti direbbe “questo mei tai mi piace proprio tanto, è così comodo che mi addormento in 1 secondo e sono sempre accanto a mamma”.

Consigliatissimo.

2. Amazonas Mei Tai Tree – un comodo e semplice supporto per chi ama la natura

Amazonas Baby Marsupio/Fascia Porta Bebè Mei Tai Tree
  • Disponibile in 2 modelli
  • Istruzioni comprese
  • Facile da indossare
  • Peso massimo di carico di 15 kg

Una mia amica, anche lei mamma, come me aveva deciso di prendere un mei tai. Avevamo fatto ricerche separatamente e poi ci siamo riviste dopo un po’ di tempo. Lei ha deciso di comprare un mei tai Amazonas Tree che era, ammetto, la mia seconda scelta. Non siamo andate poi così molto lontane.

Non ho scelto alla fine l’Amazonas per due semplici motivi: è disponibile solo in due modelli (Tree e Earth) e supporta fino a 15 kg. Bada bene che queste motivazioni non inficiano assolutamente la qualità di questo mei tai che rimane uno dei migliori al momento disponibili sul mercato. Ma le due colorazioni presenti proprio non mi soddisfacevano.

L’ho visto “all’opera” per così dire, indossato dalla mia amica Giorgia che portava Leo, di 3 mesi. Lei ha preso proprio il modello Tree che vedi. È di colore verde scuro mentre sulla parte centrale ci sono delle strisce sempre verdi, ma di differenti tonalità che si alternano. Diciamo che lo vedo come un mei tai per chi è amante della natura, perfetto per passeggiate al parco.

Era la mia seconda scelta perché lo immaginavo molto comodo e così è: Giorgia mi conferma, sia con le parole sia con i fatti, che indossare il mei tai Amazonas è una passeggiata. Quando lo toglie davanti a me, non si contorce mai in smorfie di dolore, non ha problemi di schiena e si trova molto bene.

Ha tutta l’aria di essere davvero molto resistente. La parte centrale rettangolare è grande circa 33 x 45 centimetri. Le fasce superiori sono imbottite e garantiscono un’ottima distribuzione del peso sulle spalle.

Il mei tai Amazonas è dotato anche di un poggiatesta che è “integrato” nella parte superiore. Questo eviterà i movimenti troppo bruschi con la testa al tuo bimbo.

Anche in questo caso si tratta di un prodotto fatto al 100% di cotone.

Se le fasce lunghe ti preoccupano e consideri i marsupi troppo ingombranti, come me, allora il mei tai è la scelta giusta per te. E il mei tai Amazonas è di ottima qualità, resistente e comodo per il tuo pargolo. L’arte del portare con questo supporto raggiunge il suo culmine.

3. Mei Tai Fidella Fly Tai – perfetto e molto completo nei dettagli

Fidella Fly Tai marsupio ergonomico MeiTai I porta bebè I tessuto I 100% cotone organico I adattabile per bambini fino a 30 kg (Outer space blue)
  • Comfort: la Fly Tai è un classico tra i tessuti Mei Tai di Fidella. Le spalline imbottite e a scomparsa e la morbida cintura imbottita garantiscono un comfort ottimale per tutti.
  • Posizioni di trasporto: il marsupio per la morte e i bambini può essere utilizzato come marsupio e come marsupio posteriore. Come terza posizione ergonomica di trasporto il marsupio può essere utilizzato anche come marsupio laterale per bambini.
  • Speciale: nella versione Outer Space con stelle sono integrati un poggiatesta e un cappuccio per il bambino. Le gambe imbottite garantiscono un comfort ottimale e una protezione ottimale per il bambino.
  • Bambini piccoli: il supporto combinato cresce con il tuo bambino – è adatto per bambini piccoli con dimensioni di 74 – 104 cm e un peso fino a 30 kg.
  • Qualità: il materiale di alta qualità in 100% cotone biologico garantisce la massima sicurezza ed è molto facile da pulire. Il marsupio può essere lavato in lavatrice a 30 °C.

Ero a fare la mia ricerca del mei tai perfetto quando mi imbatto su Amazon nel Fly Tai di Fidella. Dire che è il migliore in assoluto sarebbe un’ovvietà. Ora quindi ti starai chiedendo “e perché allora non l’hai comprato?”. Ahimè, costa!

Il mei tai Fidella ha tutte le carte in regola per battere la concorrenza, passata, presente e futura. Se pensi al mei tai di base, allora immagina questo qui della Fidella come la versione 2.0.

È fatto interamente di cotone biologico 100% molto morbido e lavabile tranquillamente in lavatrice. È un supporto che si può usare fin da subito e supporta fino a 15 kg.

Il rettangolo che costituisce la seduta del bebè può essere regolato grazie a dei lacci che passano ai lati. Tirando si accorcerà la larghezza di quel lato rendendo così il mei tai praticamente settabile a piacimento secondo le dimensioni del bimbo.

Su in cima alla seduta c’è un comodissimo poggiatesta che funge anche da copricapo, utilissimo per esempio per le giornate ventose, e che può essere allacciato agli spallacci per tenerlo fermo e non farlo scivolare via.

Le fasce superiori, ovvero gli spallacci, sono imbottiti e abbastanza larghi e costituiscono secondo me l’innovazione di questo supporto. Sono “espandibili” in modo da andare a coprire anche oltre la spalla, scendere più giù insomma e quindi rendere molto più confortevole il trasporto.

Ho letto varie recensioni online di persone che trovano il Fly Tai di Fidella comodissimo. Sembra essere davvero un mei tai di tutto rispetto ma vogliamo parlare dei miei occhi sbarrati quando ho letto il prezzo? Ok, sono d’accordo quando si tratta di spendere per prodotti di qualità, e questo lo è assolutamente. Però forse qui è troppo.

Sicuramente il mei tai Fidella è sensazionale sotto tutti i punti di vista. Per questo motivo io lo consiglio, anzi lo STRA-consiglio. Però dipende da quanto vuoi spendere: io mi ero fatta una certa idea dei supporti disponibili, dei materiali e delle caratteristiche che desideravo, e infine mi ero posta un limite di spesa che ritenevo giusto per un articolo che DEVE essere di qualità, non c’è dubbio.

Il discorso legato al prezzo alle volte può essere non una regola ma una semplice opinione personale. Chissà se non cambierò idea col mio secondogenito, in futuro; chissà che non farò anch’io una pazzia e prenderò un bel Fly Tai… Beh, ai posteri l’ardua sentenza!

4. Mei Tai Babylonia – supporto molto classico, resistente e dall’ottimo prezzo

Babylonia, Fascia porta bebè
  • Descrizione del prodotto: il bbtai è ispirato del Mei Tai asiatico che diventa in più popolare.
  • Esso consente di indossare a partire dalla nascita.
  • mentre con una charpe lunga il portage sul dorso richiesta dell' esercizio, questa posizione è molto facile in bbtai.
  • Made in Fair Trade.

Il mei tai Babylonia è un ottimo compromesso tra prezzo e qualità.

Si tratta di un supporto molto semplice che può essere usato fin dalla nascita. Può essere comodamente indossato frontalmente e tenere il bimbo sia nella posizione a ranocchio che a canguro una volta superati i 2 mesi, quando le gambe possono stare fuori.

Contiene una sacca interna a forma di mutandina che funge da riduttore per neonato, in modo da consentire al portatore di tenere il proprio piccolo esattamente al centro della seduta.

Permette anche la posizione sulla schiena, che è considerata la più comoda e meno affaticante. Può essere indossato anche di lato.

È un mei tai costruito con amore, dagli ottimi materiali: parliamo di cotone 100%, rigorosamente organico, e il tuo pargolo lo troverà comodissimo e gentile sulla pelle, come fosse un abbraccio della sua stessa mamma.

Essendo un mei tai è velocissimo da indossare, così come è semplicissimo da ripiegare. Può essere trasportato comodamente grazie ad una borsa. E inoltre lo puoi lavare tranquillamente in lavatrice.

È dotato di un poggiatesta che può essere fissato alle fasce sulle spalle.

A proposito di fasce, quelle superiori sono parecchio resistenti e belle larghe, vanno a coprire bene l’intera spalla e distribuiscono il peso in maniera ottimale per evitare dolori.

Lo consiglio essendo un’ottima scelta dal punto di vista del rapporto qualità prezzo.

5. Love and Carry Love Tie – fasce lunghe, adatto a persone alte

Questo prodotto purtroppo non è al momento disponibile su Amazon.

Il mei tai della Love and Carry è davvero unico. Lo avevo adocchiato perché è disponibile in varianti molto simpatiche. Inoltre ha un prezzo abbastanza ragionevole secondo me, se si considera la media nel panorama dei supporti porta bebè.

Il grande problema personale che avevo con questo mei tai erano le fasce, troppo lunghe per me. Quelle superiori, che si avvolgono alle spalle e poi in vita, arrivano quasi a 2 metri. I quasi 40 centimetri di differenza con il mei tai Mhug sono importanti, perché il mio supporto mi permette di evitare un ulteriore giro in vita.

Penso sia l’unico punto su cui avrei da ridire, ma che rimane come capisci un discorso strettamente personale. Tutto il resto è assolutamente in regola e il mei tai Love Tie della Love and Carry si distingue per essere un supporto di qualità, uno dei migliori in circolazione.

A partire dal nome si capisce che è un prodotto fatto con tanta cura.

Love and Carry, la marca, mette insieme due parole molto importanti nel mondo dalla maternità: amare e portare. Il mei tai di per sé si chiama Love Tie, che io personalmente tradurrei con la frase “stretta d’amore”, un abbraccio stringente a dimostrazione di quanto sia grande l’affetto che una mamma o un papà può provare nei confronti del proprio bebè.

Dal punto di vista tecnico, ti sto parlando di un mei tai davvero molto semplice, classico, dalle trame molto simpatiche e molto veloce da indossare, frontalmente o sulla schiena, o anche di lato per chi preferisce questa posizione. È fatto di cotone al 100%.

I materiali sono ottimi insomma e la seduta è molto confortevole. Il bimbo si adatta facilmente e il tessuto aiuta la posizione a M, che è quella naturale per i bimbi piccoli ed è anche quella che devono assumere nei supporti per evitare la displasia dell’anca.

Le fasce superiori sono forse uno dei punti forti di questo mei tai Love and Carry. Sono larghissime e vanno non solo a coprire le spalle ma a anche a cadere ai lati, sembra quasi avvolgere anche te, non solo il tuo bebè. Questo rappresenta un grossissimo vantaggio quando si considera la portabilità, nei termini della fatica. Un bimbo ha il suo peso, ma se indossato come si deve, il mei tai non scarica quel peso né sulle spalle né tanto meno sulla schiena.

La Love and Carry dice che il suo mei tai può essere usato fino a 15 kg, da quello che leggo sul loro sito. Può essere utilizzato fin dalla nascita ed è dotato di un cappuccio che può essere legato alle fasce sulle spalle.

Ti consiglio di dare un’occhiata anche agli altri modelli disponibili su Amazon perché sono fantastici.

6. BB-Tai Mei Tai Bambini di Bamboo – mei tai economico, in cotone misto bamboo

Bambini di Bamboo - BB-Tai - Marsupio a Fascia Porta Bebè - Marsupio Ergonomico Neonati - Mei tai in Cotone misto bambù traspirante - Da 4 mesi fino ai 15 kg - 4 colori (Grey flowers)
  • ✅ ERGONOMICO: questo marsupio permette una comoda seduta cosi le gambine assumono una posizione naturale a "M".
  • ✅ TESSUTO NATURALE e TRASPIRANTE: realizzato in cotone misto al bamboo, si adatta alla forma del bambino e permette al suo corpo di aderire bene a quello di chi lo porta.
  • ✅ SPALLACCI E FASCIA VENTRALE IMBOTTITI: la fascia ventrale e gli spallacci sono imbottiti per garantire un maggior confort.
  • ✅ PRATICITA' E REGOLAZIONE: adatto dai 4 mesi fino ai 15kg, questo Mei Tai risulta facilissimo da indossare.
  • ✅GARANZIA e SERVIZIO CLIENTI 24 ORE SU 24: per qualsiasi informazione offriamo un servizio clienti 24 ore su 24, non esitate a contattarci risponderemo con la massima gentilezza e disponibilità.

Il mei tai dei Bambini di Bamboo è davvero particolare. Non è fatto totalmente di cotone ma di cotone misto al bamboo, che è una fibra naturale. Non solo è un tessuto molto morbido e liscio, praticamente perfetto per un neonato, ma è ecologico e non ha un impatto tremendo sulla natura.

È disponibile in quattro modelli diversi: Black Dot, nero a pois colorati, Navy Strips, a strisce bianche e blu navy, e Grey Flowers, blu con grossi fiori ricamati, che è quello che vedi qui sopra nella foto su Amazon e che mi ha colpito per la simpaticissima smorfia del bimbo. Quello a strisce multicolore non lo vedo disponibile.

Si tratta sicuramente di un prodotto interessante, se non altro per il discorso riguardo i materiali. Il bamboo è senza dubbio resistente e traspirante, e un bimbo non chiede altro.

Poi c’è il prezzo che è uno dei più bassi sul mercato dei porta bebè di questa categoria.

Per me si tratta di una fantastica via di mezzo tra un mei tai pure e un marsupio. È un prodotto che tenta un “crossover” tra i due supporti, prendendo il meglio di entrambi. La semplicità e velocità di utilizzo del mei tai con l’ergonomia del marsupio.

Il mei tai Bambini di Bamboo può essere usato dai 4 mesi e non oltre i 15 kg. Questo lo rende sicuramente limitato ma può essere l’ottima soluzione per chi non vuole portare il proprio bimbo fin da subito.

Tutte le fasce sono imbottite, sia quelle addominali sia quelle sulle spalle, quest’ultime non larghissime ma comunque in grado di distribuire il peso in maniera ottimale.

La seduta risulta molto comoda e si adatta al piccolo viaggiatore.

Puoi lavarlo tranquillamente in lavatrice.

Una cosa che mi ha colpito molto di questo mei tai è il grande numero di recensioni positive. Da quello che si percepisce andando a fare una rapida lettura delle parole delle persone che lo hanno comprato, si tratta di un mei tai davvero valido.

Che dire, una garanzia secondo me ad un prezzo molto competitivo.

Le domande più frequenti: Giustissimo risponde!

  • Come realizzare un mei tai?
  • Come scegliere il mei tai?
  • Differenze: mei tai o fascia lunga?
  • Differenze: mei tai o marsupio?
  • Dove comprare un mei tai?

🙌 Tutorial mei tai fai da te: come realizzarlo

Se sei esperta di cucito, allora ci potrebbe essere la possibilità di farti un bel mei tai da sola. La cosa è fantastica se pensi che sarà un pezzo unico al mondo e puoi decidere tutto tu, dall’inizio alla fine. Però considerando che ci sono ottimi mei tai a prezzi abbastanza bassi, io non lo consiglio.

Se vuoi cimentarti in questa operazione, ti lascio un video dimostrativo preso da YouTube. È in inglese ma con i sottotitoli auto generati e traducibili in italiano. L’ho visto, non è difficile capire cosa fare, poiché ci sono tutte le varie fasi riprese.

Dagli un’occhiata.

🧐 Mei tai, come sceglierlo?

Alcuni consigli che ti lascio sotto forma di lista per aiutarti a scegliere il migliore mei tai per te.

  • Se vuoi utilizzarlo fin da subito, dei comprare un modello che possa essere usato fin dalla prima infanzia e consenta una corretta posizione a ranocchio all’interno.
  • Deve essere adatto alle dimensioni del tuo bebè. Alcuni modelli possono essere regolati.
  • Controlla che le fasce superiori siano abbastanza larghe in modo da consentire una migliore distribuzione del peso.
  • Controlla che la lunghezza della fasce sia adatta alla tua corporatura, per non ritrovarti con un mei tai che non puoi allacciare.
  • A seconda dell’utilizzo, potrebbe servirti non un semplice poggiatesta ma un cappuccio.

📖 Come allacciare il mei tai?

Se porti il tuo bimbo sulla pancia, allaccia le fasce addominali dietro la vita e quelle superiori davanti alla pancia, sotto il sederino del tuo piccolo. Nel caso in cui il mei tai ha le fasce superiori troppo lunghe e ti rimane troppo tessuto, puoi legarle dietro la schiena facendogli fare un ulteriore giro.

Se invece hai intenzione di portare il tuo bimbo sulla schiena, le fasce addominali vanno allacciate di fronte sulla pancia. Le fasce superiori invece, dopo essere passate sulle spalle, vanno fatte incontrare e annodate dietro la schiena. Se sono troppo lunghe, come prima, fai un ulteriore giro intorno alla vita e annodale sulla tua pancia.

Non fare mai singoli nodi o singoli fiocchi. Io preferisco sempre doppi nodi, personalmente li trovo molto sicuri e difficili da sbrogliare. Non faccio mai fiocchi perché ho paura che Luna, la mia bimba, potrebbe involontariamente scioglierli.

I doppi nodi io non li faccio mai sulla schiena della mia bimba, per evitare che si senta “costretta”. Vado sempre sotto il suo sederino.

Indipendentemente da come ho allacciato i nodi, ho sempre una mano libera per sorreggere la struttura da sotto, per sicurezza.

🆚 Mei Tai o Fascia Lunga? Differenze

La fascia lunga è un’alternativa porta bebè ma risulta un po’ più complicata da indossare. Fa parte della categoria “supporti non strutturati” ed è costituita da un unico e semplice telo di stoffa, abbastanza lungo (può anche superare i 5 metri).

Ne esistono di due tipi: fascia rigida e fascia elastica.

Rispetto al mei tai, per essere indossata, come dicevo, ci vuole più tempo. Innanzitutto va presa della lunghezza giusta, perché con questo tipo di supporto si rischia di comprarla o troppo corta o troppo lunga. Se troppo corta, diventa difficile se non impossibile indossarla comodamente e utilizzarla; se troppo lunga, i lembi di stoffa eccedenti possono diventare un ingombro per nulla trascurabile.

Inoltre, sempre in merito alla lunghezza, la fascia potrebbe non essere davvero la scelta giusta per le giornate di pioggia. Immagina a camminare con la strada bagnata e i lembi di stoffa cadenti…

La fascia lunga, a prima vista, incute timore. Ti ritrovi davanti a questo lunghissimo telo e non ti rendi subito conto di come possa essere possibile avvolgertelo intorno, con il tuo bebè dentro per giunta! Avrai bisogno sicuramente di vedere qualche video che ti mostri come fare.

Altro punto a sfavore secondo me è il fattore “estate”. Se fa caldo, non credo sia una buona idea fasciarsi con tale supporto. La fascia lunga risulta essere semplicemente troppo soffocante se le temperature sono abbastanza elevate. In estate dunque può essere un po’ eccessiva.

Non so se sei d’accordo con me, ma io soffro il caldo e in estate sudo tantissimo.

Avendo bisogno di tempo per sistemarlo implica che non è facile scambiarselo. Ti faccio un esempio pratico: io e il mio compagno usciamo spesso col nostro bebè e lo portiamo a turno. Quando piange lo prendo io, e in un minuto si calma. Quando è di buon umore, va in braccio al papà, e insieme si divertono come bambini.

Il mei tai ce lo scambiamo in un attimo. Una fascia lunga la immagino molto meno confortevole sotto questo punto di vista, considerato quante volte il nostro bimbo vuole passare dalle braccia della mamma a quelle del papà.

Ha alcuni vantaggi però: quello dell’allattamento in pubblico. Avendo così tanto tessuto a disposizione, ti risulterà davvero utile per coprirti se devi allattare quando sei al parco o al centro commerciale. Un altro è la possibilità di portare il tuo bebè in posizione distesa, rendendola una sorta di culla portatile.

🆚 Mei Tai o Marsupio? Differenze

Il marsupio fa parte della categoria dei supporti strutturati. Sono fatti per rendere il trasporto del bebè il più pratico possibile: si indossano istantaneamente e l’utilizzo non necessita di una laurea in fisica.

Ci sono vari modelli disponibili sul mercato, alcuni di questi permettono di tenere il bambino in posizione seduta in modo che guardi di fronte a te, quindi con la sua schiena sulla tua pancia.

I marsupi porta bebè sono sicuramente un’invenzione comoda, non c’è molto da discutere. Sono fatti molto bene, sono ergonomici, sono regolabili.

A me non piacciono perché li trovo troppo ingombranti per certi aspetti. Sotto questo punto di vista, sia il mei tai sia la fascia lunga sono migliori e risultano essere più naturali per me. Questi si avvolgono intorno al bimbo e intorno a te, creando una sorta di armonia tra mamma e figlio, o tra papà e figlio, che non si raggiunge con il marsupio.

Ci sono modelli di marsupio più semplici e sono quelli che mi piacciono di più.

In generale però occupano decisamente più spazio, se non altro se pensi al trasporto del supporto di per sé. Se il mei tai si può riporre tranquillamente un in una borsa e si può piegare esattamente come piegheresti un normalissimo telo, il marsupio non puoi smontarlo o piegarlo. Anche quelli più semplici hanno spallacci imbottiti e ricordano vagamente degli zainetti.

Quando esco per le vie della mia città, vedo molte mamme e papà con il marsupio, e nella stragrande maggioranza dei casi lo usano con il bimbo in posizione seduta, che guarda in avanti. Io credo che questa posizione non sia la migliore per un bimbo piccolo, che dovrebbe stare rannicchiato piuttosto che seduto.

Una domanda che mi sono sempre posta è questa: il bimbo che sgambetta quasi come volesse correre, seduto in quella posizione, quanto diventa pesante per la tua schiena? Secondo me tanto, non è una cosa che si nota subito, ma a lungo termine la tua schiena ne risente.

Un bimbo che sgambetta sposta il baricentro in avanti e ogni volta devi controbilanciare quel movimento con la tua schiena.

🛍️ Dove comprare il mei tai?

Lo trovi nei negozi di prima infanzia. Io il mio l’ho comprato su Amazon, portale su cui faccio quasi tutti i miei acquisti oramai.

Il mei tai è un supporto semi strutturato che rientra nella categoria del babywearing, ovvero tutti quei prodotti che servono per portare in giro il tuo bimbo, quando esci per fare una passeggiata oppure per tenerlo sempre stretto a te in casa mentre fai cose non troppo impegnative.

Sebbene ci siano negozi, anche nella mia città, abbastanza forniti per quanto riguarda questi supporti, alla fine vado a finire sempre online, dove trovo i prezzi migliori.

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Ultimo aggiornamento 2023-06-07 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

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